Comunicato stampa
COMUNICATO STAMPA
Una giornata dedicata alla riscoperta delle radici storiche e culturali del territorio si è svolta oggi nell’ambito del progetto “Futuro Locale”, iniziativa volta alla valorizzazione del patrimonio rurale e alla progettazione partecipata del territorio.
L’escursione ha permesso ai partecipanti di esplorare le antiche strutture pastorali dei cuiles e dei pinnettos, testimonianze preziose di un’architettura rurale che racconta la storia delle attività agro-pastorali della zona. Durante il percorso, particolare attenzione è stata dedicata all’analisi degli antichi utilizzi agricoli del territorio, oggi in gran parte abbandonati, stimolando un’importante riflessione sulle potenzialità di recupero e rivalorizzazione di questi spazi.
Un momento significativo è stato rappresentato dalla visita al rifugio abbandonato, la cui storia ha offerto spunti di discussione sul tema della conservazione del patrimonio architettonico locale e sulle possibili strategie di riqualificazione.
Il valore del dialogo intergenerazionale
Un elemento distintivo dell’iniziativa è stato il suo carattere multidisciplinare e intergenerazionale. In un’epoca in cui le occasioni di dialogo tra generazioni si fanno sempre più rare, l’incontro ha creato uno spazio prezioso di scambio e confronto. Anziani della comunità hanno condiviso aneddoti e saperi tradizionali con i più giovani, mentre questi ultimi hanno portato nuove prospettive e visioni innovative. Questo scambio reciproco ha non solo arricchito il dialogo, ma ha anche contribuito a rafforzare il tessuto sociale della comunità, creando ponti di comprensione tra diverse esperienze e punti di vista.
Progettazione partecipata e visione futura
La giornata è proseguita con un’intensa sessione di progettazione partecipata, durante la quale i partecipanti sono stati coinvolti in un dialogo strutturato sul futuro del territorio. Attraverso domande mirate e riflessioni condivise, sono emersi elementi preziosi per delineare possibili scenari di sviluppo: dalla rivitalizzazione dei mestieri tradizionali in chiave contemporanea, alla creazione di nuovi spazi di aggregazione comunitaria, fino all’identificazione di strategie innovative per la gestione sostenibile del patrimonio locale. Questo processo partecipativo ha permesso di raccogliere visioni, memorie e proposte concrete, gettando le basi per un percorso di rigenerazione territoriale condiviso e radicato nella comunità.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di progettazione partecipata che mira a coinvolgere attivamente la comunità locale nella definizione di nuove prospettive di sviluppo territoriale, con particolare attenzione alla riscoperta dei mestieri tradizionali e alla loro possibile reinterpretazione in chiave contemporanea.


